• Il Blog di Poker

Il termoscanner facciale è uno dei dispositivi di sicurezza per contrastare la diffusione del covid19

L’undici marzo 2020, a causa della diffusione dell’infezione da Covid 19 a livello globale, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, ha dichiarato lo stato di pandemia. Il Governo italiano ha dovuto ricorrere ad importanti misure restrittive di contenimento sia in campo sociale che in ambito professionale: la riduzione degli spostamenti non indispensabili delle persone dalla propria abitazione e la facilitazione del ricorso allo smart working

Come contrastare la diffusione del virus

Per fronteggiare l’emergenza sanitaria causata dall’epidemia da Covid-19, il protocollo di regolamentazione per il contrasto ed il contenimento della diffusione del virus negli ambienti di lavoro prevede una serie di regole e riorganizzazioni per la tutela e sicurezza dei dipendenti. La riapertura delle attività viene consentita soltanto a condizione che vengano assicurati adeguati livelli di protezione, attraverso i nuovi protocolli di sicurezza.

Termoscanner oscimento facciale e rilevamento della temperatura

La sicurezza al primo posto

Le aziende dovranno aggiornare il DVR – Documento di Valutazione dei Rischi – informando i dipendenti sulle nuove misure di contenimento contro la diffusione del virus.
Uno degli elementi di controllo possibile da adottare, avendo così un dato immediato, è la rilevazione della temperatura corporea. Grazie alla tecnologia, oramai diventata grande alleata e parte della quotidianità, è possibile rilevare la temperatura in meno di un secondo attraverso il termoscanner facciale. Può essere utilizzato in uffici, magazzini, aree produttive, supermercati, edifici, strutture mediche e altre aree densamente popolate.

Il termoscanner facciale non necessita di personale dedicato al controllo della temperatura essendo un rilevatore a distanza. Dovrà essere posizionato all’ingresso o a gli ingressi, se più di uno, di tutti i luoghi di lavoro. Al momento della rilevazione della temperatura, se la persona non rientra nei parametri di sicurezza (l’istituto superiore della sanità ha indicato 37,5 °C), potrà essere attivato un allarme che comunicherà al personale di gestione l’anomalia; eventuali tornelli o porte potranno essere bloccati, consentendo o meno l’accesso in base alla temperatura rilevata.

Attraverso Access Manager, il software web-based di gestione del dispositivo, è possibile monitorare più termoscanner, visualizzare lo streaming video, il registro attività, gestire white/black list e gli allarmi.

Il termoscanner  può essere installato a parete o con appositi supporti da scrivania o a terra.

Un’altra prerogativa del dispositivo è la connettività LAN (RJ45) e Wi-Fi e, in base al modello, la presenza del lettore RFID.
Inoltre è di facile utilizzo grazie al software e ai comandi in italiano

Detrazioni fiscali

Tra i vantaggi, anche quello di poter beneficiare delle agevolazioni fiscali previste dalla Legge di bilancio 2020 (detrazione del 50%) in quanto classificato nella categoria “dispositivi di sicurezza”.

Approfondisci visitando la pagina del nostro sito