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2020: anno di sfide

Quando si parla del 2020 la prima cosa a cui pensiamo è quasi certamente il Coronavirus e tutto quel che da esso deriva: pandemia, collasso dell’economia, incertezza, paura.

Però questo 2020 ha dato una forte spinta anche ad un processo in moto già da tempo, ma che attualmente si sta evolvendo sempre di più e sempre più in fretta.

Stiamo parlando della Digital Transformation, termine che sta entrando sempre di più nel linguaggio comune, anche delle aziende che non vi si erano mai approcciate prima.

Si, perché durante il primo Lockdown molte attività, chiuse al pubblico, hanno dovuto rivedere il concetto di vendita e di business.

Il risultato è stato che molte aziende si sono affidate al digitale e alla vendita on line per poter proseguire nella propria attività.

Al contrario, chi non si è adattato a questo cambiamento, diciamo quasi obbligato, ha faticato o sta faticando a mantenere il passo.

Potremmo elencare decine di settori che si sono ritrovati di punto in bianco a stravolgere la propria organizzazione per non restare indietro in questo scenario economico.

Ma ciò su cui vogliamo puntare l’attenzione è che la Digital Transformation non è più un concetto di nicchia, un  fenomeno passeggero.

Ad oggi è dimostrato che, anche prima della pandemia, chi investiva in tecnologia e in trasformazione digitale aveva una crescita maggiore rispetto a chi non lo faceva.

Secondo un Report pubblicato dal World Economic Forum, “Digital Transformation. Powering the Great Reset”, circa il 47% delle aziende che si è impegnato a competere in nuovi modi digitali,  ha infatti raggiunto una crescita organica superiore al 10% negli ultimi tre anni.

2021, parola d’ordine: non farsi trovare impreparati

Alla luce di quanto detto fino ad ora, uno dei possibili buoni propositi per questo 2021 potrebbe essere quello di non farsi trovare impreparati.

Abbiamo potuto constatare che le nostre abitudini possono cambiare da un momento all’altro.

Questo discorso vale anche per il modo di pensare al proprio business.

Ad oggi bisogna pensare fuori dagli schemi e avere il coraggio di lanciare progetti che mai avremmo pensato potessero essere realizzabili.

Considerare la Digital Transformation non più un fenomeno transitorio, ma come parte integrante del contesto attuale è un ottimo punto di partenza per ri-orientare il proprio business.

Sarà importante anche attribuire nuova considerazione agli stakeholder, utilizzando più risorse tecnologiche per analizzare in maniera approfondita i loro desideri e fornire loro soluzioni mirate ed efficaci.

Fondamentale è ri-pensare le organizzazioni, creando nuovi paradigmi finalizzati alla cooperazione tra aziende, in modo da rendere l’economia più inclusiva, anche per le piccole imprese che, altrimenti, verrebbero tagliate fuori.

Conclusioni

Abbiamo appurato che il digitale fa ormai parte della nostra vita.

Sarà fondamentale sfruttarne le immense opportunità per creare dei modelli di business vincenti che possano migliorare le condizioni di vita di quante più persone possibili.

 

 

 

 

 

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