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Il Governo ha approvato il Disegno di Legge di Bilancio 2018 con interessanti novità in merito al super e all’iper ammortamento.

Super ammortamento 2018

Confermato il super ammortamento fiscale ma in versione più leggera. L’agevolazione, pensata per consentire una maggiorazione della quota deducibile di un nuovo investimento, con conseguente abbassamento del peso fiscale, verrà ridotta dal 140% al 130%, eccezion fatta per i software per i quali la deduzione rimane invariata. Questo è quanto previsto dalla bozza della Manovra 2018, approvata a Palazzo Chigi lo scorso 16 ottobre.

Che cosa prevede il DDL

Le disposizioni del DDL stabiliscono infatti che, con esclusivo riferimento alla determinazione delle quote di ammortamento e dei canoni di locazione finanziaria, il costo di acquisizione dei beni materiali strumentali nuovi, acquistati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2018, venga maggiorato del 30% (e non più del 40% come prevede – e consente ancora sino a fine anno – la Legge di Bilancio 2017).
In altre parole, sfruttando il super ammortamento del 130%, sarà possibile maggiorare le ordinarie quote di ammortamento e i canoni di leasing per un importo pari al 30%, arrivando a dedurre – al termine del periodo indicato – il 130% del prezzo totale di acquisto del bene strumentale.

Applicazione Operativa

Nell’applicazione operativa, l’ammortamento al 130% consente quindi di ammortizzare il cespite acquistato secondo le aliquote ordinarie, mentre dal punto di vista fiscale viene effettuata una “variazione in diminuzione della base imponibile” su cui poi verranno calcolate le imposte.

Come fruire del super ammortamento

La normativa prevede la possibilità di beneficiare del super ammortamento per tutti gli investimenti in beni materiali strumentali effettuati entro il 31 dicembre 2018 anche se, entro tale data, viene versato soltanto il 20% di acconto (con l’ordine già accettato dal fornitore), a condizione che il saldo, la consegna e la messa in funzione avvenga entro il 30 giugno 2019.

Via le auto

A differenza della Legge di Bilancio 2017, il DDL ha inoltre escluso i veicoli e gli altri mezzi di trasporto utilizzati nell’esercizio di imprese, arti e professioni (art. 164, c. 1, del T.U.I.R.) dall’elenco dei beni ammortizzabili.

Una decisione, questa, che ha suscitato il malcontento delle associazioni degli autotrasportatori e dei costruttori di autoveicoli che, invece, sostengono la necessità di rendere strutturale il super ammortamento per l’acquisto di autoveicoli strumentali all’attività d’impresa, così da consentire il rinnovamento del parco auto in Italia e contribuire alla crescita di competitività delle imprese del settore trasporti.

Iper ammortamento 2018

Il DDL di Bilancio ha inoltre prorogato a tutto il 2018, con termine di consegna al 31 dicembre 2019, la possibilità di portare a iper ammortamento (250%) gli investimenti in beni strumentali Industria 4.0, secondo quanto stabilito dall’attuale normativa.

In particolare, l’ordine e il versamento dell’anticipo devono essere effettuati entro il 31 dicembre 2018, mentre la consegna del bene può avvenire entro la fine dell’anno successivo.

Possibile sostituzione del bene

La bozza della Manovra ha anche introdotto una novità, ovvero la possibilità di sostituire i beni oggetto di iper ammortamento durante il periodo di fruizione dell’incentivo, a condizione che l’impresa:

sostituisca il bene originario con un bene materiale strumentale nuovo avente caratteristiche tecnologiche analoghe o superiori a quelle previste dall’allegato A alla legge 11 dicembre 2016, n. 232;
attesti l’effettuazione dell’investimento sostitutivo, le caratteristiche del nuovo bene e il requisito dell’interconnessione secondo le regole previste dall’articolo 1, comma 11, della legge 11 dicembre 2016, n. 232, ossia produca una nuova dichiarazione, attestazione o perizia.

Nel caso poi in cui il costo di acquisto del bene sostitutivo sia inferiore al costo di acquisizione del bene sostituito, la bozza prevede che l’impresa possa fruire dell’iper ammortamento fino a concorrenza del costo del nuovo investimento.