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Saranno operative dal prossimo 15 luglio (eccezion fatta per l’implementazione della sezione speciale del registro delle imprese relativa all’alternanza scuola-lavoro, che acquisterà efficacia solo con l’entrata in vigore della legge sulla riforma della scuola) le novità introdotte dal decreto del 22 giugno 2015 del Ministero dello Sviluppo Economico in tema di modulistica informatica per il Registro Imprese e il Repertorio Economico Amministrativo (REA): introduzione della sezione speciale per le PMI innovative, modifica dei dati relativi alle start-up e primi accorpamenti tra CCIAA.

L’aggiornamento delle specifiche tecniche si è reso necessario al fine di adeguare la modulistica alle recenti nuove disposizioni normative che riguardano:

  • la sezione speciale dedicata alle PMI innovative (art.4 D.L. n. 3/2015, convertito dalla L. n. 33/2015);
  • le start-up a vocazione sociale (art. 25, c. 4, D.L. n. 179/2012, convertito dalla L. n. 221/2012);
  • le modalità di registrazione del decesso, recesso ed esclusione del socio di società di persone (artt. 2284-2290 Codice Civile; Direttiva del Ministro dello Sviluppo Economico, d’intesa col Ministro della Giustizia in data 27 aprile 2015);
  • i dati relativi alle società cooperative ai fini dell’inserimento degli stessi nell’albo dedicato (D.M. 23 giugno 2004; D.M. 6 marzo 2013).

Il decreto attua, inoltre, i primi accorpamenti tra camere di commercio a livello di registro delle imprese e di Rea e prende atto anche di quanto disposto all’art. 4, c. 9, lett. b) del D.D.L. sulla riforma della scuola (A.C. 2994 – A.S. 1934), dove si prevede l’istituzione di una sezione speciale del registro delle imprese a cui devono essere iscritte le società per l’alternanza scuola-lavoro. Tale sezione consentirà la condivisione delle informazioni relative all’anagrafica, all’attività svolta, ai soci e agli altri collaboratori, al fatturato, al patrimonio netto, al sito internet e ai rapporti con gli altri operatori della filiera delle imprese che attivano percorsi di alternanza.

Come precedentemente anticipato, le novità introdotte dal decreto saranno operative dal prossimo 15 luglio, e, a partire dal 15 settembre 2015, non potranno più essere utilizzati programmi realizzati sulla base delle specifiche tecniche approvate con precedenti decreti ministeriali.