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Lo scorso 18 Gennaio, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato le bozze dei modelli da utilizzare per la dichiarazione unificata dei redditi e dell’IVA, relativi al periodo d’imposta 2015:

  • Bozza del Modello Unico SC/2016;
  • Bozza del Modello Unico SP/2016;
  • Bozza del Modello Unico ENC/2016;
  • Bozza del Modello CNM/2016.

Le principali novità del Modello Unico 2016

Le principali novità riguardano:

  • l’introduzione degli appositi quadri RF e RG per i soggetti che, nel 2015, hanno optato per il patent box (quadri RF e RG);
  • l’introduzione di tre sezioni per i contribuenti che si avvalgono della possibilità di rivalutare i beni d’impresa e le partecipazioni mediante il versamento di un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi, dell’IRAP e di eventuali addizionali;
  • la modifica al quadro RS dedicato all’ACE (aiuto alla crescita economica delle imprese), per consentire ai contribuenti di indicare gli elementi conoscitivi;
  • l’aggiornamento dei quadri RF, RG, e RC per l’esercizio dell’opzione relativa all’esenzione degli utili e delle perdite attribuibili a stabili organizzazioni all’estero.

I Modelli Unico 2016

Esaminiamo ora i singoli Modelli.

Modello Unico SC/2016

Questo modello deve essere utilizzato dai seguenti soggetti IRES:

  • le società per azioni e in accomandita per azioni, le società a responsabilità limitata, le società cooperative, comprese le società cooperative che abbiano acquisito la qualifica di ONLUS e le cooperative sociali, le società di mutua assicurazione, nonché le società europee di cui al regolamento (CE) n. 2157/2001 e le società cooperative europee di cui al regolamento (CE) n. 1435/2003, residenti nel territorio dello Stato;
  • gli enti commerciali (gli enti pubblici e privati, diversi dalle società, nonché i trust che hanno per oggetto esclusivo o principale l’esercizio di attività commerciali), residenti nel territorio dello Stato;
  • le società di ogni tipo (tranne le società semplici, le società ed associazioni ad esse equiparate ai sensi dell’art. 5 del T.U.I.R., approvato con D.P.R. n. 917/1986), nonché gli enti commerciali non residenti nel territorio dello Stato, compresi i trust, che hanno esercitato l’attività nel territorio dello Stato mediante stabile organizzazione; a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello in corso alla data di entrata in vigore del D.Lgs. n.147/2015, anche i predetti soggetti che non hanno esercitato l’attività nel territorio dello Stato mediante stabile organizzazione devono utilizzare il Modello Unico SC;
  • le società di gestione del risparmio, le imprese di assicurazione, le banche e società di intermediazione mobiliare che intervengono quali soggetti istitutori di fondi pensione aperti e interni;
  • le società ed enti al cui interno sono costituiti fondi accantonati per fini previdenziali ai sensi dell’art. 2117 del Codice Civile, se costituiti in conti individuali dei singoli dipendenti;
  • le imprese di assicurazione per i contratti di assicurazioni di cui all’art. 9-ter del D.Lgs. n. 124/1993 e all’art. 13, c.2-bis, del D.Lgs. n. 47/2000.

Il Modello Unico SC/2016 va presentato entro il 30 Settembre per le imprese il cui esercizio coincide con l’anno solare o entro 9 mesi dalla chiusura del periodo di imposta per quelle il cui esercizio non coincide con l’anno solare.

Modello Unico SP/2016

Sono obbligate alla presentazione del Modello Unico SP/2016 le società e le associazioni, residenti nel territorio dello Stato, di seguito elencate:

  • le società semplici;
  • le società in nome collettivo e in accomandita semplice;
  • le società di armamento (equiparate alle società in nome collettivo o alle società in accomandita semplice, a seconda che siano state costituite all’unanimità o a maggioranza);
  • le società di fatto o irregolari (equiparate alle società in nome collettivo o alle società semplici a seconda che esercitino o meno attività commerciale);
  • le associazioni senza personalità giuridica costituite fra persone fisiche per l’esercizio in forma associata di arti e professioni;
  • le aziende coniugali se l’attività è esercitata in società fra i coniugi (coniugi cointestatari della licenza ovvero coniugi entrambi imprenditori);
  • i gruppi europei di interesse economico (GEIE).

Il Modello Unico SP/2016 va presentato entro il 30 Settembre per le imprese il cui esercizio coincide con l’anno solare o entro 9 mesi dalla chiusura del periodo di imposta per quelle il cui esercizio non coincide con l’anno solare.

Modello Unico ENC/2016

Sono obbligati alla presentazione del Modello Unico ENC/2016 i seguenti soggetti IRES:

  • gli enti non commerciali (gli enti pubblici e privati diversi dalle società, nonché i trust, che non hanno per oggetto esclusivo o principale l’esercizio di attività commerciali), residenti o non residenti nel territorio dello Stato;
  • le organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS) di cui all’art. 10 del D.Lgs. n. 460/1997, ad eccezione delle società cooperative (comprese le cooperative sociali);
  • le società semplici, le società ed associazioni ad esse equiparate ai sensi dell’art. 5 del T.U.I.R., non residenti nel territorio dello Stato;
  • le società non residenti, compresi i trust, che non hanno esercitato attività nel territorio dello Stato mediante stabili organizzazioni; a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello in corso alla data di entrata in vigore del D.Lgs. n. 147/2015, i predetti soggetti devono presentare il Modello Unico SC;
  • i curatori di eredità giacenti se il chiamato all’eredità è soggetto all’IRES e se la giacenza dell’eredità si protrae oltre il periodo d’imposta nel corso del quale si è aperta la successione.

Il Modello Unico ENC/2016 va presentato entro il 30 Settembre per le imprese il cui esercizio coincide con l’anno solare o entro 9 mesi dalla chiusura del periodo di imposta per quelle il cui esercizio non coincide con l’anno solare.

Modello CNM/2016

Sono obbligati alla presentazione del Modello CNM/2016:

  • i soggetti ammessi alla tassazione di gruppo di imprese controllate residenti e di stabili organizzazioni di imprese controllate non residenti (“consolidato nazionale”);
  • i soggetti ammessi alla determinazione dell’unica base imponibile per il gruppo di imprese non residenti (“consolidato mondiale”).

La presentazione del Modello CNM/2016 deve avvenire entro il primo giorno del nono mese dopo la chiusura dell’esercizio.