• Il Blog di Poker

Anche quest’anno, il Ministero dello Sviluppo Economico ha stanziato dei contributi a fondo perduto per i Consorzi per l’internazionalizzazione. Il bando, che scade il 15 febbraio 2016, rientra all’interno di una serie di attività intraprese dal Governo per favorire la diffusione del Made in Italy all’estero e consentire l’internalizzazione delle PMI.

Sostenere le PMI nei mercati esteri, favorire la diffusione internazionale dei loro prodotti e servizi, incrementare la conoscenza delle autentiche produzioni italiane presso i consumatori internazionali per contrastare il fenomeno dell’italian sounding e della contraffazione dei prodotti agroalimentari. Questi gli obiettivi del Decreto dello scorso 29 dicembre, con cui il Ministero dello Sviluppo Economico ha definito le modalità e i termini per la richiesta e la cheap nfl jerseys concessione dei contributi a fondo perduto a favore di aggregazioni costituite da almeno cinque PMI consorziate che realizzeranno attività promozionali nell’arco del 2016.

Per la concessione dei contributi, il MISE ha messo a disposizione dei Consorzi multiregionali un ammontare pari ad € 3.000.000,00. Per quanto concerne, invece, i Consorzi monoregionali della Valle d’Aosta e della Sicilia, l’erogazione dei contributi è subordinata all’assegnazione dei relativi fondi da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Soggetti destinatari

Per accedere ai contributi, i Consorzi per l’internazionalizzazione devono:

  • essere costituiti in forma di società consortile o cooperativa da PMI industriali, artigiane, turistiche, di servizi, agroalimentari,  agricole e ittiche aventi sede in Italia, nonché da imprese del settore commerciale purché in misura non prevalente rispetto alle altre. È ammessa la partecipazione di enti pubblici e privati, di banche e di imprese di grandi dimensioni, purché non fruiscano dei contributi pubblici. In tale ipotesi, la nomina della maggioranza degli amministratori dei Consorzi per l’internazionalizzazione spetta alle PMI consorziate, a favore delle quali i Consorzi svolgono, in via prevalente, la loro attività;
  • avere per oggetto la diffusione internazionale dei prodotti e dei servizi delle PMI, nonché il supporto alla loro presenza nei mercati esteri anche attraverso la collaborazione e il partenariato con imprese estere;
  • essere senza scopo di lucro e non distribuire avanzi e utili di esercizio, di ogni genere e sotto qualsiasi forma, alle imprese consorziate o socie anche in caso di scioglimento del Consorzio o della Società consortile o cooperativa;
  • avere un fondo consortile interamente sottoscritto, versato almeno per il 25%, formato da singole quote di partecipazione non inferiori a € 1.250,00 e non superiori al 20% del fondo stesso;
  • essere iscritti nel Registro delle imprese al momento della presentazione della domanda;
  • essere in stato di attività;
  • non essere in liquidazione o soggetti a procedure concorsuali.

I Consorzi dovranno possedere i requisiti richiesti in modo continuativo dalla data di domanda fino all’erogazione del contributo; la perdita di anche uno solo di essi comporta la revoca dell’ammissione a contributo.

Iniziative finanziabili

Il MISE ha ammesso al finanziamento le seguenti iniziative:

  • partecipazioni a fiere e saloni internazionali;
  • eventi collaterali alle manifestazioni fieristiche internazionali;
  • show-room temporanei (ovvero con durata massima pari a 6 mesi);
  • incoming di operatori esteri;
  • incontri bilaterali fra operatori esteri e all’estero;
  • workshop e/o seminari in Italia con operatori esteri e all’estero;
  • azioni di comunicazione sul mercato estero;
  • attività di formazione specialistica per l’internazionalizzazione, destinata esclusivamente alle imprese partecipanti al progetto (tale attività non potrà costituire più del 25% del costo totale delle iniziative);
  • realizzazione e registrazione del marchio consortile.

Requisiti delle iniziative

Per essere ammesse al finanziamento, le iniziative devono:

  • essere strutturate sotto forma di Progetto di Internazionalizzazione;
  • avere un tempo di realizzazione compreso tra il 1 gennaio 2016 e il 31 dicembre 2016;
  • coinvolgere almeno cinque PMI consorziate provenienti come minimo da tre regioni diverse e appartenenti allo stesso settore o alla stessa filiera;
  • prevedere una spesa ammissibile non inferiore a € 50.000,00 e non superiore a € 400.000,00.

Presentazione delle domande

Le domande di accesso ai contributi, firmate digitalmente dal legale rappresentante del Consorzio, devono essere inviate esclusivamente tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) all’indirizzo dgpips.consorzi@pec.mise.gov.it, entro e non oltre il 15 febbraio 2016.

Ciascun Consorzio può presentare una sola domanda di contributo, pena l’esclusione di tutte le domande in cui figura la stessa denominazione.

Per scaricare il testo del bando clicca qui.