L’Unione Europea ha stanziato all’interno del Programma Horizon 2020 – l’iniziativa per la ricerca scientifica e l’innovazione – 66 milioni di euro per le PMI che desiderano investire in Big Data e Open Data.
Una misura che testimonia un’attenzione concreta ed esponenziale all’innovazione digitale che, sempre più, si sta profilando come un’arma per rispondere alle aspettative del mercato e differenziarsi in un contesto economico così dinamico e competitivo.
Sono stati così aperti cinque bandi, rivolti alle PMI che presentano progetti data-driven innovation, in settori chiave come l’energia, la manifattura e la salute.
Il primo bando – “ICT-14-2016-2017” – prevede uno stanziamento pari a 27 milioni di euro ed è rivolto alla sperimentazione e all’integrazione dei dati e alla localizzazione in diverse lingue. Questo bando scade il 12 Aprile 2016.
Il secondo bando – “ICT-15-2016-2017” – mira a creare azioni pilota su larga scala nei settori che beneficiano dell’innovazione guidata dai dati. La scadenza di questo bando – dotato di un fondo pari a 25 milioni di euro – è stata fissata al 12 Aprile 2016.
Non è stata ancora definita, invece, la somma da assegnare al terzo bando, che mira a finanziare ricerche e progetti di innovazione sulle principali sfide tecnologiche dell’economia dei dati. Si tratta del bando “ICT-16-2016-2017”, con scadenza in data 25 Aprile 2017.
“ICT-17-2016-2017” è il quarto bando che mette a disposizione 5 milioni di euro per gli investimenti in strumenti per il benchmarking e la valutazione dei dati.
Le PMI interessate a presentare un progetto in questo ambito hanno tempo fino al 12 Aprile 2016.
Il quinto e ultimo bando, “ICT-18-2016-2017”, è dedicato alla tutela della privacy e mette a disposizione delle risorse per un ammontare pari a 1 milione di euro.
La scadenza di questo bando è stata fissata al 12 Aprile 2016.
Questi bandi, rivolti alle PMI, rivelano come la componente legata all’integrazione dei dati, al multilingua e ai progetti innovativi in tema di Big Data e Open Data possa diventare centrale per lo sviluppo di tecnologie e metodologie, atte a trasformare i grandi volumi di dati destrutturati in informazioni di valore.
La partecipazione ai bandi
Le PMI possono partecipare ai bandi inoltrando i progetti direttamente online.
Nel processo di selezione sono favoriti i progetti che richiedono un contributo compreso tra 1 e 15 milioni di euro, ma la Commissione non preclude la selezione di proposte che necessitano anche altri importi.